Palermo

Mercoledì 09 Ottobre 2024

Palermo, allarme inquinamento: ecco il piano anti-smog del Comune

 PALERMO. Smog praticamente costante sul centro storico, alto inquinamento atmosferico ed acustico sovrapposto alle aree di maggior transito veicolare, abuso dell'auto privata (usata dal 51% dei cittadini per la mobilità personale). Sono i dati raccolti dal Comune di Palermo sull'inquinamento in città. Stilata anche la mappa delle aree a più alta densità di inquinamento atmosferico, che corrispondono quasi sempre con quelle a maggiore traffico automobilistico. Tre i settori sui quali il Comune intende intervenire per cercare di migliorare la situazione: trasporti, ambiente e verde. Il sindaco Leoluca Orlando, insieme agli assessori alla Mobilità e all'Ambiente, Giusto Catania e Sergio Marino e ai presidenti della partecipate, ha presentato oggi il piano di azione della Giunta. Si istituirà un Tavolo di coordinamento che coinvolgerà diversi settori dell'amministrazione e soggetti esterni ad essa: ambiente, verde, mobilità/traffico, urbanistica, polizia municipale, rap, arpa, arta, asp, unipa, cnr. Ogni anno si farà il punto della situazione a seguito del costante monitoraggio della qualità dell'aria in città. In particolare, l'introduzione della Ztl, con un contestuale ampliamento delle piste ciclabili, il rafforzamento della mobilità dolce ed il potenziamento del servizio pubblico e un netto potenziamento anche delle piantumazioni in città. Sul fronte del potenziamento del trasporto pubblico, oltre agli interventi già messi in campo col tram, l'acquisto di nuovi bus anche scolastici e la riorganizzazione delle linee, entro i prossimi tre anni saranno acquistati 100 nuovi autobus di cui 58 a metano, così suddivisi: 2016: 21 bus Euro 6 a Gasolio 2017: 58 bus a Metano 2018: 21 bus a Euro 6 a Gasolio. Per quanto riguarda il Tram è stato richiamato quanto annunciato nei giorni scorsi circa l'avvio della fase progettuale per la realizzazione delle nuove linee e la consultazione pubblica. Sul fronte della mobilità dolce, il piano prevede di ampliare dagli attuali 19 km ad oltre 144 km la rete complessiva delle piste ciclabili o corsie protette/accessibili ai ciclisti. Il piano prevede anche alcuni passaggi eventualmente da programmare nel caso in cui gli sforamenti nei livelli di polveri sottili dovessero essere ripetuti per più giornate. Si andrà dalla limitazione alla circolazione in centro anche per mezzi Euro 3 al potenziamento del servizio di lavaggio strade fino al blocco totale della circolazione. Sul piano degli interventi sul verde urbano, oltre alla lista di quelli già effettuati negli anni e alla loro sistematizzazione grazie alla introduzione del Catasto urbano degli alberi, è stato presentato il piano delle piantumazioni, che prevede che entro dicembre 2016 siano in totale oltre 2.000 i nuovi alberi messi a dimora in città.

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