PALERMO. E’ stato arrestato a Palermo un presunto parcheggiatore abusivo, Abdur Rob, di 31 anni originario del Bangladesh, che avrebbe minacciato e aggredito una donna perché gli avrebbe dato una cifra di 1,20 euro, che all’uomo sarebbe sembrata insufficiente. E’ successo nel pomeriggio di martedì, intorno alle 16,30, in via Massimo D’Azeglio. La donna avendo visto il parcheggiatore alterato si sarebbe chiusa in auto dandogli altri 0,50 euro. Intanto la vittima ha chiamato il 112, chiedendo soccorso. All'arrivo dei militari, la donna ha indicato un giovane extracomunitario, che alla vista dei carabinieri ha cercato di dileguarsi a piedi, ma è stato prontamente raggiunto e arrestato, con l'accusa di estorsione aggravata. La donna ha raccontato ai carabinieri di essere arrivata in via Massimo D’Azeglio, verso le 16, di avere individuato un posto vicino al civico 15. Ad un tratto, sarebbe stata avvicinata dal giovane extracomunitario, che le avrebbe invece indicato di parcheggiare davanti al civico 13. Al rifiuto della donna, il parcheggiatore abusivo si sarebbe avvicinato nuovamente all’auto e con fare infastidito avrebbe sferrato un pugno contro l’autovettura inveendo contro la donna con fare minaccioso. La donna ha riferito che l’uomo avrebbe anche detto che : “Non poteva fare di testa sua e che avrebbe dovuto parcheggiare l’auto dove gli era stato indicato”. La donna avrebbe chiesto poi il ticket da pagare per il parcheggio. Il presunto parcheggiatore le avrebbe intimato di lasciare il finestrino aperto e che avrebbe provveduto lui stesso a metterlo qualora ne fosse stato necessario. La donna avrebbe dato allora la somma di 1, 20 euro, l’uomo si sarebbe infastidito e con aggressività avrebbe preteso altri soldi. I carabinieri hanno scoperto che Abdur Rob era sprovvisto di permesso di soggiorno. E’ stato portato all’ufficio stranieri del commissariato di San Lorenzo per accertare la sua identità. L'extracomunitario è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione più 800 euro di multa, pena sospesa, pertanto rimesso in libertà. Gli è stato notificato un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Palermo, con l’obbligo di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.