PALERMO. Non c’è un emergenza uccelli all’aeroporto Falcone Borsellino. Il disagio che hanno avuto i passeggeri dell'Airbus A320, in movimento sulla pista questa mattina, è un fatto occasionale. Secondo la Gesap la situazione è sotto controllo. Infatti l’azienda fa sapere che: “Sono presenti a bordo pista cannoni rumorosi per allontanare i volatili e c’è un continuo monitoraggio visivo delle piste e delle zone limitrofe come prevedono i regolamenti dell’Enac e dell’Enav”.
I gabbiani in particolare sono attirati dai rifiuti. Questa problematica è stata affrontata dall’azienda che gestisce l’aeroporto di Palermo: “Presto verrà creata un’isola ecologica all’interno di tutta l’area dell’aeroporto con cassonetti sigillati – spiegano dall’aeroporto – mentre per i rifiuti nelle strade che costeggiano le piste la Gesap ha scritto più volte al Prefetto di Palermo per segnalarne la presenza e il mancato smaltimento dei Comuni che lambiscono l’area attorno all’aeroporto. C’è un danno d’immagine per la Sicilia, oltre al fastidio per i rifiuti che attirano in zona i gabbiani.
Questo tipo di volatili sono attirati dalle aree dove ci sono stati incendi come quelli di ieri, perché a terra si trovano insetti morti che costituiscono per loro un cibo facile e gustoso”.
In particolare,riguardo la vicenda del volo Alitalia Palermo-Milano delle 6.25, la società che gestisce l’aeroporto Falcone Borsellino precisa che: “L’aeromobile non era ancora in fase di decollo, ma stava camminando per le piste. In particolare in questa fase il pilota ha sentito che un volatile ha urtato contro il motore e ha frenato. Nonostante la frenata brusca non c’è stato panico a bordo perché i passeggeri avevano tutti la cintura di sicurezza allacciata”.
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