PALERMO. Il nucleo antifrodi della polizia municipale, nell’ambito dei controlli alle attività di somministrazione di alimenti, predisposti dal Comandante Vincenzo Messina per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori, ha sequestrato 60 chili di prodotti alimentari e chiuso due attività abusive. Inoltre sono state comminate sanzioni per un importo totale di circa 15.000 euro.
Dei quattro esercizi ispezionati dagli agenti, due sono ubicati, rispettivamente in via Libero Grassi ed in via Sammartino, dove sono stati sequestrati gli alimenti, mentre degli altri due, rispettivamente in via F. Gioia ed in via F. Ferrara, sono state chiuse le attività per mancanza delle autorizzazioni comunali. Il primo sequestro, è stato eseguito nei confronti di un panificio e prodotti da forno di via Libero Grassi dove il titolare, N.C. di 31 anni, poneva in vendita, prodotti surgelati spacciandoli per freschi. La lista degli ingredienti non conteneva alcuna informazione ai consumatori , circa l’utilizzo di prodotti surgelati. Motivo per cui sono stati sequestrati circa quaranta chili di ravioli con ricotta, rosticceria mignon, spiedini di carne, panetti di sfoglia, fragole, patatine da friggere, bignè, cassata siciliana e sfince , tutti prodotti congelati e custoditi all’interno di un frigo. Tra l’altro, le condizioni igienico sanitarie del frigorifero non sono state riscontrate idonee alla corretta conservazione dei cibi: il termostato non segnalava la corretta temperatura d’esercizio e le pareti e le griglie dello scomparto, contenevano ruggine, pregiudicando la salubrità degli alimenti.
L’altro sequestro invece, in un esercizio di prodotti alimentari di importazione, in via Sammartino, dove gli agenti hanno verificato la mancata tracciabilità dei prodotti offerti in vendita, perché privi dell’etichetta: il consumatore, non riceve le dovute informazioni sulla produzione e la provenienza del prodotto. Quaranta confezioni di dolci, pasticceria secca e salatini, sono stati sequestrati per un totale di circa venti chili. Al titolare P.V. di 37 anni, sono state comminate sanzioni per un importo di 1.500 euro. Per quanto riguarda le due attività abusive, dagli accertamenti eseguiti in un panificio di via F. Gioia, il titolare, F.R. di 53 anni , ha ricevuto sanzioni per un totale di 6.098 euro perché non ha esibito agli agenti le necessarie autorizzazioni comunali e la scia, la segnalazione certificata di inizio attività. Mentre al titolare dell’esercizio di via F. Ferrara, S.B. di 45 anni, le sanzioni, per un totale di 7.098 euro, sono state comminate per mancanza di autorizzazioni sanitarie e per la vendita abusiva di fotocopie.-
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