PALERMO. Un uomo di 68 anni e una bambina di 9 anni sono stati investiti, in due episodi diversi, questa mattina a Palermo mentre attraversavano. S.B. è stato investito in piazza Alberico Gentili da una moto guidata da G.B. 19 anni. Il pedone è in gravi condizioni, meno grave il motociclista. Una bambina di nove anni è stata investita in via Molara nei pressi di una scuola da un pirata della strada. L’auto, una Peugeot nera, è fuggita senza fermarsi. La bambina è rimasta ferita ad una spalla. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, per lei solo lievi ferite tanto che si è poi regolarmente recata a scuola. Intanto sono intervenuti carabinieri e polizia per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e vedere di individuare l’auto. Un altro incidente si è verificato in via Villagrazia al civico 315 ha paralizzato completamente la circolazione. Nel sinistro stradale sono stati coinvolti un autocarro e un’auto che si sono scontrati frontalmente. Sul posto è riuscita ad arrivare solo l’ambulanza che ha trasportato un ferito all'ospedale Civico. Mentre gli agenti dell’infortunistica stradale, a causa dell’ingorgo, sono riusciti a raggiungere con un po’ di ritardo il luogo del sinistro. Anche in viale Regione siciliana rallentamenti nella corsia laterale, in direzione Catania, dopo la rotonda di via Oreto. Coinvolte due auto e due persone sono rimaste ferite. Sul posto gli agenti dell’infortunistica stradale per ricostruire la dinamica dell’incidente. E’ stato chiesto l'intervento del 118 per far arrivare anche delle ambulanze per trasferire i due feriti al Civico. Ieri pomeriggio, sempre a Palermo, un gruppo di pedoni è stato investito tra via Belgio e via Strasburgo da due giovani a bordo di una moto che hanno cercato di sfuggire a un posto di blocco della polizia. Tra i pedoni, una bambina è rimasta ferita ed è stata soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale con un'ambulanza. Non sembra che sia grave, ma è sotto choc. Tanta la paura anche per i genitori. I due giovani a bordo dello scooter sono stati poi bloccati dagli agenti e portati alla squadra mobile.