PALERMO. Entro il 2020 Palermo potrebbe avere tre nuove linee del tram. E' questo il progetto presentato dall'Amministrazione alla commissione Urbanistica per potenziare la rete tramviaria attingendo sia fondi europei che risorse nazionali, per un costo totale di circa 250 milioni di euro. Il tram non ha ancora 5 mesi di vita, ma l'obiettivo della giunta Orlando è quello di arrivare ad una progettazione definitiva entra la fine della consiliatura, con la speranza che l'opera possa essere realizzata entro il 2020.
L'idea di allargare il percorso della linea ferrata potrebbe essere anche inserita dal Consiglio comunale con un emendamento nella delibera che riguarda il nuovo piano regolatore, e che sarà approvata entro il 2016.
I nuovi percorsi potrebbero permettere di arrivare anche nelle borgate marinare di Mondello e Sferracavallo. La prima linea partirebbe dalla stazione centrale fino, appunto, a Mondello e Sferracavallo passando per via Roma, via Libertà, viale Croce Rossa, via De Gasperi, viale Strasburgo e via Lanza di Scalea. Sempre dalla stazione centrale, un'altra linea porterebbe alla stazione Notarbartolo, passando per via Lincoln, via Crispi, via Duca della Verdura e via Notarbartolo. Linea che, di fatto, collegherebbe la linea 1 (stazione centrale-Brancaccio), con il resto delle altre linee.
In viale dell'Olimpo i binari si dividono in altri due percorsi: a destra si va a Mondello, a sinistra a Sferracavallo. Mentre in corso Calatafimi, la linea 4 potrebbe arrivare fino alla stazione Orleans, per poi continuare costeggiando gli ospedali Civico e Ismett, il cimitero Sant'Orsola per fermarsi poi a Bonagia.
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