PALERMO. Fuori. Devono tornare fuori casa per quasi un anno. Fino a quando, cioè, il pericolo non sarà del tutto rimosso. Ricomincia l'incubo per otto famiglie che vivono a Mondello, nelle ville alle pendici di monte Gallo. Ieri si sono visti recapitare una nuova ordinanza di sgombero. Sono gli stessi residenti che all'alba del 27 novembre furono svegliati da un boato. Un masso grande come un furgone si era staccato dalla montagna, finendo sulla prima villa in traiettoria. Traiettoria di morte, perché falciò la vita della signora Ornella Paltrinieri, 88 anni, lasciando miracolosamente illesa la nipote che dormiva nella stessa casa. Qualche giorno dopo la tragedia, il sindaco, Leoluca Orlando, aveva firmato un'ordinanza con la quale - dopo accurati controlli sulle pareti rocciose consentiva ai proprietari di ritornare nelle loro case. Ma il consulente tecnico della procura (si è aperto un procedimento penale dopo l'incidente di novembre) è di parere opposto. E qualche giorno fa uno stralcio della sua relazione è stato recapitato a Palazzo delle Aquile. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE