PALERMO. E’ stato arrestato dalla polizia Marco Terenna, di 26 anni, per furto di energia elettrica. In un appartamento di cortile Ecce Homo, Terenna era agli arresti domiciliari per i reati di detenzione di stupefacenti, finalizzata allo spaccio.
Gli agenti si sono recati a casa di Terenna per applicargli il braccialetto elettrico. Nel contempo hanno effettuato un sopralluogo nell’abitazione indicata, allo scopo di verificarne l’idoneità ad ospitare l’arresto domiciliare. Tra i requisiti richiesti dalla legge vi è quello di un regolare contratto di fornitura di energia elettrica. Per questo gli agenti, coadiuvati da personale Enel, hanno notato una macroscopica anomalia: il contatore indicato dall’arrestato quale quello di riferimento del suo appartamento, benché spento, non ha prodotto l’interruzione dell’erogazione di energia elettrica all’immobile.
Gli agenti hanno verificato che quel contatore fosse, in realtà, collegato ad altro appartamento per altro disabitato, mentre quello di Terenna era rifornito di energia, attraverso un allaccio abusivo alla rete pubblica. Gli allacci sono stati ripristinati e l’uomo è stato tratto in arresto, provvedimento convalidato dall’autorità giudiziaria.
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