PALERMO. Manifestazione domani alle 15 a Palermo dei lavoratori socialmente utili che lavorano negli enti locali di tutta la Sicilia. “La categoria degli Asu si mobilita per protestare contro una politica senza obiettivi, che nasconde dietro l’apparente e falsa esigenza di quadratura dei conti la propria incapacità progettuale e programmatica – dice Nicola Scaglione segretario provinciale del sindacato Csa - In particolare, a preoccupare gli Asu è l’atteggiamento dell’assessore al Bilancio della Regione Sicilia, Alessandro Baccei, mandato da Roma per fare macelleria sociale in Sicilia. In controtendenza rispetto alla norma nazionale e al testo proposto dal Governo, che prevedevano tre anni di proroga, l’assessore Baccei ha presentato un emendamento, già approvato in commissione Bilancio, che di fatto ha limitato la proroga al solo anno corrente, diminuendo o annullando la possibilità di programmare in modo razionale un percorso di stabilizzazione da troppi anni annunciato e non realizzato”. I vertici dell’Associazione ASU Sicilia in collaborazione con la sigla sindacale CSA, intendono reagire energicamente a questa presa di posizione. Per questo è stata indetta la protesta per domani alle ore 15 in piazza Parlamento. “Come se non bastasse – aggiunge Scaglione - questi lavoratori, a fronte del lavoro già svolto, da quasi 3 mesi non ricevono alcun compenso a causa di probabili negligenze burocratiche e/o incapacità tecniche. L’appello, diramato a tutti i coordinamenti locali delle province siciliane , mira a far confluire in piazza tutti gli ASU pronti a far valere le proprie ragioni di soggetti sfruttati dalle istituzioni e dalla politica”.