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Don Bosco Sampolo, l’oratorio dimenticato: simbolo di una Palermo ce non c'è più

Pubblichiamo gli sms e le e-mail inviati a Ditelo a Rgs (in onda da martedì a sabato su Tgs e Rgs, vedi la pagina dei programmi TV) e alla pagina del Giornale di Sicilia su Facebook. Il numero accanto ai titoli indica le segnalazioni pervenute

TRAFFICO/460

  • Walter Bartolino da via Altofonte
    Nonostante la precedente segnalazione, la via Altofonte, proprio di fronte al Cus ,si conferma terra di nessuno con le macchine posteggiate prepotentemente sui marciapiedi e di vigili urbani neanche l'ombra.

 

SERVIZI/170

  • Giorgio Di Lorenzo dal Villaggio Santa Rosalia
    Ho trovato nella cassetta della posta un avviso di giacenza di una comunicazione me riguardante presso il centro che si trova in via dell’Olimpo. Visto che il ricevimento al pubblico quel giorno era fino alle 17 , con grande disagio considerato sia la distanza (abito al Villaggio di Santa Rosalia) , sia il permesso che ho dovuto chiedere al lavoro , mi reco in via dell'Olimpo. La posta in giacenza non era altro che una comunicazione di una ulteriore giacenza di una non meglio specificata comunicazione del Comune di Palermo , da ritirare negli uffici di viale Lazio con orari di cui solo un disoccupato può usufruire. Ma secondo voi questa caccia al tesoro non è assurda?

 

EDIFICI ABBANDONATI/5

  • Ivan Trigona da via Sampolo
    Torno a segnalare lo stato di abbandono ed incuria in cui versa ormai da alcuni anni uno degli oratori storici della città di Palermo: il Don Bosco Sampolo. Per diverso tempo al centro di una querelle tra i preti Salesiani ed un Ente non ben specificato, è finito in mano a quest’ultimo ma da allora è stato ridotto ad un luogo di desolazione e di malinconici ricordi. Con la penuria di luoghi ove poter impegnare i bambini gratuitamente in ambito oratoriale sembra proprio un delitto lasciare ancora in questo stato questa centenaria struttura, nonché simbolo di una Palermo che non c'è ormai più.

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