PALERMO. I pm vogliono vederci chiaro e prosegue l'indagine sulla morte di Mario Biondo, il cameraman palermitano trovato morto a maggio nel 2013 a Madrid. I pubblici ministeri, Geri Ferrara e Claudio Camilleri, incaricheranno il responsabile dell'Istituto di Medicina legale del Policlinico, Paolo Procaccianti, di eseguire una nuova perizia sulle foto ritrovate dai magistrati palermitani durante la recente rogatoria in Spagna, che ritraggono il corpo senza vita del cameraman palermitano nella sua casa di Madrid. Le foto saranno messe a confronto con gli esiti dell'autopsia eseguita sul corpo riesumato e per questo non in grado di sciogliere molti dubbi sul decesso della vittima. Proprio a inizio anno la consulenza di parte ha riaperto il caso e gli inquirenti sono tornati in Spagna, per indagare ancora sulla morte di Mario Biondo, il cameraman trovato impiccato nella sua casa di Madrid, il 31 maggio 2013: una nuova rogatoria è stata autorizzata dai ministeri degli Esteri e della Giustizia del Paese iberico, su richiesta della Farnesina. Nuova audizione, dunque, per la moglie della vittima, Raquel Sanchez Silva, presentatrice televisiva famosa in Spagna. È stata proprio la consulenza di parte, fatta effettuare dalle «persone offese», assistite dagli avvocati Antonio Palazzotto e Carmelita Morreale, aportare i pm a chiedere una seconda rogatoria, dopo la prima, in cui era stata ascol tata già una volta la vedova di Biondo. Anche questa volta a porre le domande e a condurre l' atto istruttorio saranno la magistratura e la polizia spagnole, ma gli inquirenti italiani potranno chiedere ai loro colleghi di intervenire.