Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Vigili urbani in sciopero, a Palermo strade senza controlli

PALERMO. Mentre la città comincia a vestirsi a festa, è un’aria tutt’altro che armoniosa quella che si respira tra i corridoi di palazzo delle Aquile e dintorni. Dopo l’assemblea generale convocata lunedì da otto sigle sindacali e a cui avrebbe aderito il 70 per cento dei dipendenti comunali, e dopo gli incontri serrati tra parti sociali e amministrazione che hanno tenuto banco martedì, oggi e domani sono previsti altri due giorni di protesta. E per la prossima settimana si annunciano manifestazioni e sit-in. L’oggetto del contendere è presto detto. Da un lato, ci sono la richiesta di rivedere i profili professionali in forza agli uffici comunali – sfruttando anche l’opzione mobilità – e quella di incrementare il Fondo efficienza servizi che serve a pagare, ad esempio, gli straordinari e le indennità di rischio dei lavoratori; dall’altro, la questione vigili urbani, «vecchi» e in deficit numerico: solo 140 i nuovi ingressi risalenti ormai al 2009 e un personale che, da normativa, per stare su strada non dovrebbe avere più di 50 anni. E sono proprio gli uomini della municipale, oggi, ad aprire le danze. Con una nota diffusa nelle scorse ore, infatti, il comando di via Dogali ha annunciato «probabili disagi alla circolazione» causati dall’«adesione all’assemblea generale ed allo sciopero generale indetti dalle organizzazioni sindacali di categoria». Nello specifico, per oggi (dalle 11 alle 13,30 e dalle 17 alle 19,30) la Csa Ral ha convocato l’assemblea generale presso i locali del Don Orione di via Pacinotti; domani, invece, l’Usb ha indetto per l’intera giornata uno sciopero generale rivolto a tutti i dipendenti pubblici e della scuola.

leggi l'articolo completo