Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Città dei Ragazzi, la burocrazia ferma le attività

Il Comune: "Il problema è che per ogni fase bisogna rispettare le procedure di legge che hanno tempi lunghi"

PALERMO. A Palermo c’è uno spazio dove i bambini potrebbero giocare e che invece resta ancora bloccato. Siamo alla Città dei ragazzi, riaperta senza le iniziative ludiche annunciate dal Comune. I motivi sono legati alle lungaggini burocratiche che di fatto frenano le attività per i bambini.

Se ne è parlato questa mattina a Ditelo a Rgs perché quella sulla Città dei ragazzi è una delle verifiche nell’ambito della campagna #gdsnoiconvoi, lo spazio dedicato alle verifica degli impegni assunti in trasmissione dalle istituzioni.

In trasmissione è intervenuta Teresa Cannizzaro della associazione “Soleluna” che si è aggiudicata il bando del Comune per l'animazione e aspetta da mesi una data di inizio attività. Data che però non arriva mai. I componenti dell'associazione spiegano: "Noi animatori ci siamo resi disponibili a partire dall’1 aprile ma ci dicono che per problemi burocratici dobbiamo ancora aspettare. Probabilmente ci faranno recuperare il tempo perso nella prossima stagione della Città dei ragazzi, che chiuderà il 6 gennaio e riaprirà l’1 aprile 2016".

La replica affidata a Giuseppe Parisi, responsabile della struttura comunale: "Le attività ludico-ricreative sono prossime all'avvio. Tutto quello che il settore attività sociali del Comune doveva fare è stato fatto. Il problema è che per ogni fase bisogna rispettare le procedure di legge che hanno tempi lunghi. Adesso manca solo la firma del contratto che arriverà da un momento all'altro. Da quella firma passerà una settimana e avranno finalmente inizio le attività di animazione. Anche se la Città dei ragazzi si esprime al meglio nella stagione primaverile ed estiva, vogliamo iniziare, anche se a novembre o dicembre per dare alla città un segnale di ripresa".

Caricamento commenti

Commenta la notizia