Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

"Estorsione ad un fruttivendolo", padre e figlio arrestati a Termini Imerese

Se non erano i soldi, i pagamenti sarebbero avvenuti anche in natura con ortaggi e frutta

Pietro e Salvatore Mantia

PALERMO. I carabinieri hanno arrestato padre e figlio Pietro e Salvatore Mantia, rispettivamente di 66 e 35 anni per concorso in estorsione ai danni di un venditore ambulante di frutta e verdura e del suo datore di lavoro. I militari avrebbero documentato sei richieste di somme di denaro di circa 100 euro fatte ai danni dei commercianti dal padre che abita in via in via Gandolfo Ferrara e dal figlio residente in via Palmieri a Termini Imerese.

Le indagini si sono avvalse di telecamere e intercettazioni. In una di queste una delle vittime consegnando i soldi avrebbe detto: "Mi ha ammazzato questa giornata, nudo sono rimasto". Nel corso di un'altra conversazione intercettata il venditore per cercare di allentare la morsa disse: “Siete i padroni, ma tutti i giorni no però".

Se non erano i soldi, i due ambulanti pagavano anche in natura. Il commerciante sarebbe stato costretto in diverse occasioni a consegnare frutta ed ortaggi senza pagare. Le vittime, secondo gli investigatori, erano impaurite perché ben consapevoli dello spessore criminale dei due estorsori. Pietro e Salvatore Mantia sono stati richiusi in carcere ai Cavallacci di Termini Imerese.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia