PALERMO. Artisti, docenti universitari, ricercatori, politici. E ancora scrittori, registi, sindacalisti: oltre un centinaio di persone ha già firmato l'appello lanciato dal collettivo universitario autonomo di Palermo per chiedere la liberazione di Gianmarco Codrano, lo studente universitario originario di Milazzo, che la scorsa settimana è stato arrestato a Palermo per i disordini avvenuti a Cremona durante una manifestazione contro Casa Pound. A sottoscriverlo anche volti noti del panorama musicale italiano: dai componenti dello storico gruppo 99 Posse, al cantante pugliese Michele Caparezza. Ma anche esponenti del mondo dello spettacolo: dall'attore e regista palermitano Claudio Collovà all'attrice Giuditta Perriera. In lista anche il sindaco di Milazzo Giovanni Formica, il consigliere comunale di Palermo Alberto Mangano e sindacati dai Cobas ai metalmeccanici della Cgil; e ancora i comitati No Triv e No Muos. Le firme saranno allegate, secondo quanto riferiscono gli studenti del collettivo, alla richiesta di scarcerazione che il legale del ragazzo presenterà al Tribunale del riesame.