Palermo, telefonate anonime invitano a recarsi all'Inps. L'Istituto: attenzione, è una truffa
PALERMO. Una voce registrata avverte al telefono di recarsi con urgenza agli uffici Inps di via Laurana per delle comunicazioni importanti riguardo alla propria pensione. Una volta giunti alla sede, però, si scopre che era una farsa e che l'Istituto di previdenza non aveva inviato alcun invito a presentarsi agli sportelli. Il caso delle false telefonate pare stia riguardando negli ultimi due giorni diversi pensionati e invalidi e l'Inps lancia così l'allarme ai suoi utenti: "Raccomandiamo ai cittadini e, in special modo agli anziani e alle persone che vivono da sole, di non aderire per alcuna ragione a inviti anonimi giunti per telefono". Uno scherzo o un piano architettato da malintenzionati? Il timore è che dietro a questa vicenda ci sia una banda che sta creando delle occasioni per fare in modo che persone a loro note, soprattutto anziane, stiano fuori casa per diverse ore così da svaligiare gli appartamenti. " Alcuni cittadini lamentano di avere ricevuto telefonate con le quali, senza un motivo ben preciso, sono stati invitati a recarsi con urgenza presso una nostra sede Inps - fa sapere l'Istituto -. Le ultime segnalazioni riguardano, in particolare, messaggi preregistrati con i quali è stato chiesto di accedere ai nostri uffici di via Laurana, anche a persone che non hanno alcun rapporto con l’Istituto. Tali telefonate non sono, per quanto ovvio, in alcun modo collegabili all’Istituto. La Direzione provinciale di Palermo sta provvedendo a segnalare i fatti descritti alla Procura della Repubblica". "Per comunicare con l’esterno - ricorda infine -, l’INPS utilizza canali ufficiali quali il web, la posta elettronica e cartacea e, in caso di urgenza e solo su espressa richiesta da parte degli interessati, gli SMS inviati dal servizio “INPS informa” alle utenze mobili indicate dagli stessi utenti". "Nel caso particolare delle telefonate - conclude Inps -, ricordiamo che i funzionari dell’Istituto si presentano sempre, declinando le proprie generalità, l’ufficio di appartenenza ed esponendo in modo chiaro i motivi della chiamata, sempre riferita ad un procedimento o ad una domanda ben nota al destinatario della telefonata".