PALERMO. Maxi operazione a Ballarò contro il commercio abusivo. Carabinieri, polizia, guardia di finanza e Rap hanno portato avanti controlli nel mercato storico di Ballarò. E’ l’ennesimo blitz dopo l’incendio che ha distrutto il pub che era stato sequestrato al boss Gianni Nicchi e che alcuni imprenditori stavano riaprendo. Nel corso di questo blitz sono stati sequestrati già tavolini e sedie e sono state verificate le licenze e le autorizzazioni dei locali. Controlli anche ad ambulanti e venditori di frutta e verdura. La nuova operazione delle forze dell'ordine segue ai controlli dei giorni scorsi, che si sono intensificati dopo l'ennesimo atto intimidatorio nei confronti del locale sequestrato a Nicchi. Mercoledì è stato sequestrato dagli agenti della polizia un allevamento abusivo di cavalli. I vigili hanno accertato, insieme al Corpo forestale e al Nucleo ippomontato della polizia municipale, che cinque cavalli e un pony sarebbero stati utilizzati fino a luglio per correre all'ippodromo. Gli animali sono stati trovati in una stalla e al proprietario del locale sono state elevate sanzioni per 6 mila euro. Nel corso dei controlli trovato anche un appartamento allacciato abusivamente alla rete elettrica e arrestato M.C., 41 anni, che si trovava ai domiciliari. Nei giorni precedenti un pub è stato chiuso nel corso dei controlli eseguiti dai carabinieri del Nas e del Nil. I sigilli sono scattati nel locale Tunnel Forst per mancanza dei requisiti igienico - strutturali obbligatori. Denunciata la titolare di 32 anni perchè sono stati trovati 45 chili di alimenti in cattivo stato di conservazione. Durante i controlli è emerso che nel pub lavorava un barista in nero. Il locale si trova proprio di fronte al pub che apparteneva al boss Gianni Nicchi e che è stato incendiato nei giorni scorsi quando mancava poco alla riapertura sotto la nuova gestione di un gruppo di imprenditori che l'aveva avuto affidato dalla magistratura. Altre multe sono scattate in altri locali di Ballarò.