PALERMO. Le nuove piste, la loro completa illuminazione e gli interventi antisismici in gran parte dell’aerostazione devono essere realizzati al Falcone-Borsellino entro il 2019. Senza deroghe. È quanto emerso ieri mattina nel corso di un incontro tra il presidente dell’Enac Vito Riggio e il presidente della Gesap Fabio Giambrone.
La Gesap, come era emerso nel corso della conferenza stampa a Villa Niscemi, ha chiesto ad Enac di potere spalmare gli interventi, soprattutto quelli antisismici, fino al 2121. Un’esigenza dettata dalla compatibilità dei lavori con il funzionamento dell’aerostazione. «È quanto abbiamo ribadito al presidente dell’Enac – dice Giambrone –. Questi lavori sono in programma. Ma se ci chiedono di realizzarli tutti entro il 2019 si creano problemi all’operatività dello scalo alla luce dell’incremento dei passeggeri registrato e diffuso dagòi ultimi dati Enac. Con il presidente Riggio siamo rimasti d’accordo che tra due giorni sarà organizzato un incontro con l’area tecnica dell’Enac per spiegare quali sono le nostre motivazioni e mostrare tutte le criticità di un intervento in tempi così ristretti».
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