PALERMO. Il piano industriale dell' Amat è un pozzo (quasi) senza fondo di informazioni sul traffico in città e sui modi per fronteggiarlo. Uno di questi è la (re)introduzione della zona a traffico limitato in centro. Con risorse che si incasseranno già nel 2016, cioè con l'operazione a pieno regime, pari a 30 milioni e un reddito operativo di 28 milioni 773 mila euro. Provvedimento che si attende e senza il quale i vigili - quando gli capita - continuano a fare multe per inosservanza dell' ordinanza sulle targhe alterne che i cittadini ormai non percepiscono più in vigore. Nell'area della Ztl, che coincide con il centro storico, secondo i dati che vengono riportati nel piano, sono 367 mila i veicoli circolanti con motorizzazione Euro 3 o superiore. Al netto degli aventi diritto all'ingresso gratuito perché residenti, si avrebbero qualcosa come 250 mila veicoli da considerare. Duecentocinquantamila automobilisti che se vogliono accendere il motore in Ztl e passare senza essere multati dall' occhio elettronico posizionato ai varchi devono sborsare 120 euro all' anno. È questo il prezzo stabilito per il pass. Un po' caro, a dire il vero. E già su questo punto si alzano venti di guerra.