PALERMO. I giudici del Tar hanno sospeso l’ordinanza del Comune di Palermo sulla movida. Il ricorso era presentato da Giovanni Randisi titolare dei Bottai, locale nella zona del Cassaro assistito dagli avvocati Giuseppe Ribaudo e Filippo Fazio. I giudici della Terza sezione del Tar presieduto da Calogero Ferlisi (consiglieri: Nicola Maisano e Aurora Lento) hanno sospeso il provvedimento e bacchettato l’amministrazione comunale per il reiterato uso dei provvedimenti urgenti da parte del sindaco. I giudici hanno anche invitato gli “organi comunali interessati ad agire – si legge nell’ordinanza - con la massima solerzia e spirito di leale collaborazione al fine di pervenire, in tempi ragionevoli e non più dilazionabili, all’approvazione di un Regolamento destinato ad incidere significativamente sulla qualità della vita dei cittadini, nonché sulle attività commerciali e ricreative locali”. Il sindaco Leoluca Orlando afferma che "si conferma l'urgenza e necessità che il Consiglio comunale discuta ed approvi un regolamento complessivo su questa materia, che garantisca la vivibilità per i residenti e l'agibilità per i commercianti. Sono dei temi che più volte ho affrontato anche in incontri con gli uni e con gli altri ed anche nel corso di riunioni del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza".