PALERMO. La polizia di Stato ha arrestato Alessandro Botta, 41 anni, per la rapina messa a segno ai danni di un pensionato palermitano. Gli agenti della squadra mobile del capoluogo siciliano in 48 ore sono riusciti a identificare l'autore del colpo che, insieme ad altri complici, aveva seguito l'anziano che aveva riscosso la pensione della suocera e prelevato dal bancomat del Banco di Sicilia in corso Finocchiaro Aprile 500 euro. La vittima è stata seguita mentre si dirigeva in casa con un altro parente in piazza Noce. A pochi passi dal portone è scattata l'imboscata. Il pensionato, che ha 70 anni, rimasto solo è stato colpito alle spalle con violenza. Nella caduta ha battuto violentemente la testa. Il malvivente ha frugato nelle tasche e portato via la pensione e i soldi prelevati al bancomat. L'anziano è stato soccorso dai sanitari del 118, ma ha subito dato elementi utili per identificare l'aggressore. Anche altri testimoni hanno descritto in modo molto preciso uno dei componenti del commando. Botta è stato rintracciato nel quartiere Zisa con gli stessi pantaloncini che indossava al momento della rapina. Non la maglietta che aveva cambiato. Quella è stata trovata nel corso della perquisizione in casa. Agli agenti avrebbe raccontato che era intervenuto per soccorrere la vittima aggredita. Versione questa smentita dall'anziano e dai testimoni. Il rapinatore è stato rinchiuso in carcere. Sono in corso indagini per risalire ai complici.