PALERMO. I carabinieri hanno arrestato Piero Argeri, 26 anni, in via Nicolo Giannotta a Palermo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno notato il presunto pusher passare ad altro soggetto una dose di droga. Nel corso della perquisizione hanno trovato 10 grammi di hashish e 140 euro. L'uomo si trova ai domiciliari in attesa della direttissima. Sempre nel capoluogo siciliano i militari in viale Regina Margherita, nel corso di alcuni controlli hanno segnalato alla prefettura, tre giovani palermitani, trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana, per uso personale non terapeutico. Numerosi i controlli in questo fine settimana per prevenire incidenti anche in provincia.
A Cefalù i carabinieri hanno denunciato cinque persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sono stati segnalati alla Prefettura due giovani, per aver assunto sostanze stupefacenti e due per guida in stato di ebbrezza. Nel corso delle perquisizioni personali e veicolari i militari sempre a Cefalù hanno trovato e sequestrato 48 grammi di marijuana. Nel corso dei controlli disposti dal comando provinciale decine le multe ad automobilisti in stato di ebbrezza o sorpresi al volante mentre parlavano al cellulare. Numerose le multe e i sequestri dei mezzi ai motociclisti per guida senza casco. Questa mattina a Terrasini vicino Capo Rama l'equipaggio della motovedetta ha multato con 4 mila euro il palermitano F. A., 33 anni, per aver pescato 600 ricci. Secondo la legge se ne possono pescare 50. Nel corleonese è stato denunciato il palermitano P. P. 28 anni, residente a Marineo perché trasportava nella sua vettura 9 bidoni pieni di carburante probabilmente rubato da qualche deposito. Infine a Partinico i militari insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo hanno sospeso l'attività di un ristorante perchè su sette lavoratori quattro erano in nero. Per il commerciante è scattata una multa di 18 mila e 500 euro.
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