PALERMO. Non è morto di meningite Alberto Conforti, il poliziotto ieri all’ospedale Policlinico di Palermo. Lo ha escluso l’autopsia eseguita oggi dal professore Emiliano Maresi all’istituto di medicina legale del Policlinico. L’autopsia era stata richiesta dallo stesso staff medico che aveva curato il poliziotto 30 enne e che aveva iniziato una profilassi antibiotica visto che c’era il forte sospetto che l’agente fosse morto per un infezione fulminante alle meningi. “Escludiamo che sia questa la causa - spiega il professore Paolo Procaccianti, direttore dell'istituto di medicina legale del Policlinico – Eseguiremo altre analisi e altri esami per cercare di risalire alla causa del decesso. Ogni ipotesi in questa fase è prematura”.