PALERMO. Gli uomini della Guardia Costiera di Terrasini hanno sequestrato un area marittima di un milione e mezzo di metri quadri nelle acque di Trappeto e 4 gabbie per l’attività di acquacultura sono state poste sotto sequestro perché prive delle regolari concessioni per l’occupazione demaniale marittima. Le gabbie si trovavano nell’area marittima precedentemente concessa per l’attività di acquacultura. Una si trova in stato di abbandono nel porto di Balestrate. Una seconda nei giorni scorsi, anche a causa del moto ondoso si era spostata in direzione Alcamo, arrecando un grave pericolo alla sicurezza della navigazione. Come ricostruito dagli uomini della Capitaneria di Porto la ditta concessionaria aveva ricevuto nell’ottobre 2014 la notifica di revoca per gravi inadempienze, ma tuttavia aveva cercato, affittando le strutture ad un soggetto di terzo, di salvaguardare il titolo e l’occupazione, ragioni non sufficienti per evitare i sigilli. Si attende la convalida del sequestro.