PALERMO. Una cinquantina di grossi sacchi riempiti di spazzatura raccolta nelle spiagge palermitane. È il bilancio dell’ultimo caldo week end estivo in cui gli arenili del capoluogo sono stati letteralmente presi d’assalto. Gli operai della Reset dalle prime ore della mattina di ieri si sono occupati di rimuovere i rifiuti che sono stati selvaggiamente abbandonati dai bagnanti.
La spiaggia che ha vinto l’ipotetico premio dei bagnanti più incivili è stata quella di Vergine Maria che sorge ai piedi della storica tonnara Bordonaro. Da lì abbiamo rimosso una ventina di sacchi colmi di spazzatura di ogni tipo – afferma Antonino Mercante, capo area della Reset, azienda alla quale è stato affidato il servizio di pulizia delle spiagge della città – e dire che non è stato il giorno peggiore della stagione. Ci è capitato di dover utilizzare anche cinquanta grossi sacchi per contenere tutta l’immondizia».
Nel primissimo pomeriggio di ieri, a poche ore di distanza dall’intervento degli operai comunali, i sacchetti della spazzatura sono stati lasciati dai bagnanti in corrispondenza dell’accesso in spiaggia. In piazza Bordonaro, invece, dove la maggior parte dei frequentatori della spiaggia trovano parcheggio, i cassonetti sono semi vuoti. Una ventina di sacchi neri sono stati riempiti anche alla spiaggia dell’Arenella, altro tratto di costa preso d’assalto dai palermitani.
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