PALERMO. Aveva trasformato la propria camera da letto in un vero e proprio market della droga dove numerosi consumatori si rifornivano. Con l’accusa di spaccio e detenzione illegale di sostanze stupefacenti è finito in manette Giovanni Francesco Lo Presti nato a Palermo, 31 anni residente nel quartiere San Lorenzo. Nell’appartamento sono trovati circa 800 grammi di sostanze stupefacenti di varia tipologia, suddivise già in dosi pronte per la cessione. Oltre a marijuana e hashish, i militari hanno sequestrato un ingente quantitativo di cristalli di “Mdma” una metanfetamina dagli effetti eccitanti ed allucinogeni che si assume con superalcolici che aumentano i pericolosi e talvolta devastanti effetti di questa droga sintetica. Al giovane sono stati sequestrati anche 19.000 euro in contanti. Lo Presti sottoposto a giudizio direttissimo è stato condannato dal Tribunale Monocratico di Palermo a 2 anni di reclusione e a 4 mila euro di multa, con sospensione condizionale della pena. Confiscata l’ingente somma di denaro.