PALERMO. Agenti della Dia e della Polizia di Stato, carabinieri e militari della Guardia di finanza hanno effettuato controlli in alcuni cantieri edili nelle Madonie per rilevare eventuali condizionamenti mafiosi da parte della criminalità organizzata. Sotto la lente del gruppo interforze sono finiti operai, mezzi e ditte esecutrici, documenti, appalti e contratti. I controlli sono coordinati e sono stati pianificati dal prefetto di Palermo Francesca Cannizzo. Il materiale raccolto è al vaglio degli inquirenti.
Gli accertamenti sono scattati ad Isnello, ai lavori di ampliamento della struttura didattico-divulgativa del Centro per la ricerca, la divulgazione e la didattica delle scienze astronomiche e al cantiere, in contrada Mongerrati, dei lavori di ristrutturazione della struttura comunale «Camping» da trasformare in ostello della gioventù nell'ambito del Parco astronomico delle Madonie.
Controlli anche a Polizzi Generosa, nel cantiere per il restauro della casa natale dello scrittore Giuseppe Antonio Borgese, da destinare a Centro didattico ambientale e contenitore di attività culturali territoriali di qualità.
A Castelbuono sono state effettuate verifiche sui lavori di recupero e ristrutturazione dell'ex cine-teatro Le Fontanelle, destinato a divenire uno spazio polifunzionale.
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