PALERMO. «Ho dato mandato all'ufficio legale dell'Enac di esaminare la possibilità di querelare coloro che in questi ultimi giorni si sono permessi di mettere in discussione l'imparzialità, l'oggettività e la ricerca del solo interesse pubblico, come prevede la legge per l'autorità di vigilanza e sicurezza sugli investimenti, nella vicenda dell'aeroporto di Palermo». Lo dice il presidente dell'Enac, Vito Riggio. La questione riguarda gli investimenti programmati dalla Gesap, società di gestione dei servizi nello scalo 'Falcone Borsellinò. Riggio spiega di seguire il dossier Palermo in stretta collaborazione con il ministro Graziano Delrio, «informato di tutto».