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Finanza a caccia di fondi neri: indagine su Locorotondo

La replica dell'azienda: dovranno dimostrare ciò che sostengono, per noi è tutto a posto

PALERMO. Nelle acque perennemente agitate dei laboratori di analisi privati irrompe un’inchiesta giudiziaria che coinvolge, con l’ipotesi di falso in bilancio, colui che viene unanimemente ritenuto il dominus del settore, in città e non solo: Nicola Locorotondo ha subito infatti una perquisizione, ordinata dalla Procura nei locali aziendali di via Carducci e in altri uffici nella disponibilità sua e di altre persone indagate. I magistrati ritengono che oltre quattro milioni di euro, poi divenuti cinque, siano stati fatti risultare falsamente nell’attivo delle società amministrate dal notissimo analista. Lo scopo sarebbe stato quello di creare fondi neri o comunque di creare disponibilità di riserve da utilizzare per fini personali.

L’indagine, nata da una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate, è condotta dagli investigatori del gruppo Tutela dei mercati della Guardia di Finanza. A coordinarla è il pm Paolo Guido.

La replica dell'azienda: Dovranno dimostrare ciò che sostengono, per noi è tutto a posto.

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2 Commenti

diego bisnchi

18/06/2015 13:42

E le retribuzioni dei dpendenti ferme a dic 2014 vergogna

giovanna

24/06/2015 11:21

Credo che la problematica stipendi ed in generale delle crisi aziendali, sia diffuso in tutto il territorio siciliano. Altra cosa è capire l'effettività dell'accusa. molte notizie del genere dopo anni di processo si sono rilevate infondate, in tanto l'azienda viene danneggiata ed a volte viene finanche chiusa per la pubblicità negativa. Forse questo è il caso anche dei laboratori locorotondo, una delle poche aziende, a mi a memoria che ancora resiste nel settore dando occupazione ed un servizio adeguato. Poi massima fiducia nelle istituzioni.

LUCIA

01/07/2015 09:04

concordo pienamente con il commento di giovanna io sono una dipendente locorotondo da ben 20 anni so' di chi parliamo pochi datori di lavoro ci sono in giro come il DOTT.LOCOROTONDO ,indagato non significa colpevole e' x quanto possa credere nelle istituzioni sappiamo bene comne funzionano le cose in italia . sottolineo che in questo momenmto di crisi nazionale bisogna apprezzare le persone come LUI che nonostante tutto riescono a mantenere la baracca in piedi e che ancora non sia partito x ISOLE SPERDUTE.

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