PALERMO. I 260 lavoratori della Sis destineranno due ore del loro lavoro alla famiglia di Vitale Mastrangelo, l'operaio morto giovedì scorso a Palermo
precipitando da un costone roccioso mentre stava eseguendo alcuni lavori di bonifica.
È stato deciso durante un'assemblea-sciopero di solidarietà svoltasi dalle 7 alle 9 di stamane nel cantiere della Sis di Cardillo, in via San Lorenzo,
indetta da Fillea, Filca e Feneal per manifestare vicinanza alla famiglie della vittima. L'iniziativa, dal titolo #bastamortibianche, è stata decisa per portare al centro dell'attenzione il tema degli infortuni sul lavoro. Mastrangelo era un dipendente della Beta costruzioni srl, impresa che stava svolgendo dei lavori in affidamento per conto della Sis.
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