PALERMO. Otto studentesse cinesi hanno discusso in videoconferenza le tesi di laurea, collegandosi tramite skype con i loro relatori dell'università di Palermo. La particolare sessione di laurea si è tenuta nel complesso monumentale di Sant'Antonino che ha ospitato l'incontro su internet tra le neolaureate in italiano della Sichuan International Studies (Sisu) di Chongqing (Repubblica Popolare Cinese) e i professori dell'ateneo palermitano che le hanno seguite nel lavoro di ricerca e stesura degli elaborati mentre si trovavano nel capoluogo siciliano. Assieme ad altri loro colleghi, infatti, le studentesse hanno trascorso il primo semestre di questo anno accademico a Palermo, nell'ambito del programma integrato di studio fra l'Università di Palermo e l'ateneo cinese. Durante il loro soggiorno sono state guidate da docenti Unipa e affiancate da «facilitatori linguistici» messi a disposizione dalla Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell'Università di Palermo. «Adottiamo per il secondo anno consecutivo la formula della videoconferenza - spiega Mari D'Agostino, direttrice della Scuola di lingua italiana per stranieri - La cerimonia ha per noi un valore simbolico molto forte, in quanto rappresenta la conferma della bontà del lavoro svolto e dell'impegno costante da noi profuso in questi anni per sostenere la partnership con Sisu». La Sisu ha deciso di assegnare cinque borse di studio da destinare agli studenti che, da luglio, verranno a studiare a Palermo per sei mesi.