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Palermo, blitz in un magazzino al Capo
Caccia ad armi e tracce di sangue

PALERMO. Carabinieri del Ris e del Reparto operativo da ieri sono impegnati in via Quattro Coronate in una zona del quartiere Capo a Palermo, nelle vicinanze del tribunale. Sono a caccia di tracce di sangue e armi che si troverebbero in un magazzino abbandonato nei pressi di un'ala dei nuovi uffici giudiziari palermitani.

In base ad alcune indiscrezioni sarebbero state trovate tracce di sangue che dovrebbero essere analizzate dai Ris di Messina. Nulla si sa sulle armi. Alle operazioni per aprire la porta del magazzino hanno preso parte anche i vigili del fuoco.

Ci sarebbe un nuovo pentito della famiglia mafiosa di Palermo Centro dietro al ritrovamento di alcune tracce di sangue in un magazzino di via Quattro Coronati, adiacente al palazzo di giustizia di Palermo. A dare l'input ai carabinieri, che hanno forzato l'entrata del box abbandonato alla ricerca di armi, sarebbe stato, infatti, Danilo Gravagna, precedenti per rapina ed estorsione aggravata, vicino al clan che fa parte del mandamento di Porta Nuova. Gravagna sta collaborando con i magistrati ed è stato trasferito in una località protetta. Le tracce ematiche sono all'esame del Ris dei carabinieri. Gli inquirenti stanno cercando di accertare se nel magazzino abbandonato, a pochi metri dalla cittadella nuova del superblindato palazzo di giustizia di Palermo, siano stati commessi omicidi.

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