PALERMO. "Per l'agricoltura la chiusura dell'autostrada A19 rappresenta l'ennesima catastrofe". Lo afferma la Coldiretti siciliana riferendosi ai danni che già da domani, con la riapertura dei mercati, si verificheranno a causa della chiusura di un pezzo di autostrada A19 determinata dal cedimento di un pilone nella zona tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli. "Per raggiungere la parte occidentale dell'isola si dovranno sostenere maggiori costi di trasporto che si sommano al tempo necessario per raggiungere Palermo dalle strade alternative - sostiene la Coldiretti - Il danno deriva anche dallo stato delle arterie interne dove si susseguono frane e smottamenti e dove i mezzi pesanti non possono transitare". "Per i tir - prosegue l'organizzazione - che trasportano prodotti agricoli l'unica possibilità è l'autostrada Messina Palermo che per chi, ad esempio, deve partire da Ragusa, significa un viaggio di almeno cinque ore. Vista la gravità della situazione bisogna proclamare lo stato di emergenza".