PALERMO. L'avviso di chiusura dell'indagine che coinvolge il direttore del Dipartimento di prevenzione veterinario dell'Asp di Palermo, Paolo Giambruno, accusato di essere prestanome di un mafioso e di una serie di irregolarità nei controlli per il rilascio di autorizzazioni sanitarie, è stato notificato anche ad altre 28 persone, tra funzionari e dirigenti del dipartimento, allevatori e amministratori di aziende. Questi gli indagati ai quali i pm contestano, a vario titolo, l'abuso d'ufficio, la concussione, il falso ideologico, la truffa aggravata e il commercio di sostanze alimentari nocive: Rosario Aliotta, Linda Barcellona, Giuseppe Cataldo, Salvatore Cataldo, Massimo Carollo, Matteo Caruso, Andrea Consiglio, Vincenzo Consiglio, Nicolò Di Bartolo, Carlos Josè Dispenza, Pietro Fazio, Angelo Foresta, Marcello Giambruno, Pippo Giardina, Paolo Ingrassia, Caterina Li Citra, Nicasio Lodato, Giacomo Lo Monaco, Patrizia Lucia, Vittorio Macaluso, Alberto Mannino, Eugenio Mannino, Carlo Milletarì, Carmelo Murania, Filippo Rosario Pistoia, Lorenzo Quartararo, Marcella Ruffino e Angelo Zimbardo.