PALERMO. La Procura di Palermo ha chiuso l'indagine a carico di 129 tra boss, gregari, estortori di Cosa nostra finiti sotto accusa nell'ambito dell'inchiesta "Apocalisse" che coinvolse i clan mafiosi di Tommaso Natale, Resuttana, Partanna Mondello, San Lorenzo e Acquasanta. Dopo la chiusura dell'indagine i pm Francesco Del Bene, Annamaria Picozzi, Amelia Luise e Roberto Tartaglia si apprestano a chiedere il rinvio a giudizio degli indagati. L'inchiesta, che ha portato a due distinte operazioni di polizia, una a giungo del 2014, l'altra a febbraio scorso, ha ricostruito gli assetti di vertice dei principali clan della città e diversi episodi di estorsione. L'avviso di chiusura è stato notificato, tra gli altri, ai boss Girolamo Biondino, Francesco e Giulio Caporrimo, Silvio Guerrera, Tommaso Contino, Gioacchino Favaloro, Gaetano Ciaramitaro e Giuseppe Battaglia, al pentito Vito Galatolo e ai capimafia Filippo e Agostino Matassa.