PALERMO. Alla sala operativa del 113 era arrivata la notizia che c’era un giovane palermitano che aveva imbracciato un mitragliatore e con la potente arma stava passeggiando tra passanti atterriti. Gli agenti hanno fermato il giovane in corso Calatafimi che aveva sì un grosso fucile, ma era ad aria compressa. Di quelli che si utilizzano nei war game, “giochi di guerra”. Una pratica sempre più diffusa soprattutto tra i giovani. Il sedicenne stava portando il fucile in un armeria per farlo vedere ad un acquirente. Gli agenti della polizia lo stanno sentendo per accertare la provenienza dell’arma. Per lui potrebbe scattare anche una denuncia per procurato allarme.