PALERMO. Un lavoro precario - dal quale si assentava con regolarità - da mille euro al mese per conto di una Onlus nell'ambito del cosiddetto Pip, Piano di inserimento professionale. Era questa l'attività ufficiale di Antonino Seranella, 35 anni, arrestato il 3 luglio 2013 e considerato il braccio destro del capomafia di Porta Nuova Alessandro D'Ambrogio. A Seranella il Gico della Guardia di finanza stamane ha sequestrato due barche e un gommone, con i quali portava a spasso D'Ambrogio; e anche il pub Day Just che si trova in via Bixio, nel capoluogo siciliano. Un patrimonio difficile da giustificare con uno stipendio da mille euro. A Giampiero Specchiarello, 40 anni, titolare dell'azienda edile Gia.Spe, che avrebbe costruito immobili a Carini (Palermo) e nel quartiere palermitano di Cruillas con i soldi di Guido Spina, considerato esponente della famiglia mafiosa del quartiere Zen.