PALERMO. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato un'associazione sportiva che gestisce campi Eurocalcetto di viale Regione Siciliana e due conti correnti bancari, per un valore 4 milioni di euro, in esecuzione di un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Palermo - Sezione Misure di Prevenzione. I beni sono stati confiscati a Salvatore Buffa, appartenente alla famiglia mafiosa di Palermo - Brancaccio, già tratto in arresto nel 2002 per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione e condannato nel 2008, con sentenza divenuta definitiva, a 3 anni di reclusione. La confisca eseguita dal Gico del Nucleo di Polizia Tributaria conclude il procedimento per l'applicazione della misura di prevenzione personale e patrimoniale, iniziato nel 2011, a carico del BUFFA. I beni riconducibili a lui ed al suo nucleo familiare, infatti, erano stati sequestrati in quanto sproporzionati rispetto ai redditi ufficialmente dichiarati. Ciò ha fatto ritenere che gli stessi fossero stati acquisiti illecitamente o con il frutto di attività illecite. I campi di calcetto confiscati si trovano in viale Regione Siciliana Nord Ovest vicino alla rotonda di via Oreto. I campi erano stati intestati, secondo la magistratura, in maniera fittizia, al cognato di Buffa, Fabio Mafara. “In ordine alle notizie diffuse circa l'avvenuta confisca dell'a.s.d. "Eurocalcetto" di Palermo gli avvocati Alice Vivona e Melchiorre Piscitello,nell'interesse di Mafara Fabio, precisano che il provvedimento adottato dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo non è definitivo. Avverso questo, infatti, è già stato proposto ricorso in appello. Mafara Fabio, peraltro, si è sempre dichiarato estraneo ad ogni influenza o cointeressenza criminale, rivendicando l'effettiva e legale titolarità, nonchè gestione, insieme alle sorelle, dell'a.s.d. anzidetta. L'originaria proposta del pm ha trovato, invero, solo parzialmente accoglimento, atteso che essa riguardava un nutrito elenco di beni, dei quali solo l'"Eurocalcetto" è stato oggetto di misura ablativa non definitiva”. LA NOTA DEGLI AVVOCATI. “In ordine alle notizie diffuse circa l'avvenuta confisca dell'a.s.d. "Eurocalcetto" di Palermo gli avvocati Alice Vivona e Melchiorre Piscitello,nell'interesse di Mafara Fabio, precisano che il provvedimento adottato dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo non è definitivo. Avverso questo, infatti, è già stato proposto ricorso in appello. Mafara Fabio, peraltro, si è sempre dichiarato estraneo ad ogni influenza o cointeressenza criminale, rivendicando l'effettiva e legale titolarità, nonchè gestione, insieme alle sorelle, dell'a.s.d. anzidetta. L'originaria proposta del pm ha trovato, invero, solo parzialmente accoglimento, atteso che essa riguardava un nutrito elenco di beni, dei quali solo l'"Eurocalcetto" è stato oggetto di misura ablativa non definitiva”.