PALERMO. Una barca a picco, almeno altre quattro danneggiate. È il bilancio della mareggiata che ha colpito il porto di Isola delle Femmine. Una infrastruttura mai finita che non protegge le imbarcazioni che trovano inutile riparo, soprattutto con il vento di Nord-Ovest che in questi giorni ha spazzato la costa palermitana. L’imbarcazione di Orazio Ferrante è stata sradicata dalla banchina ed è finita a picco dopo che è stata scagliata contro la banchina. «Stiamo valutando i danni – dice il sindaco Stefano Bologna – Almeno 30 mila euro per la marineria. Dobbiamo ringraziare la Capitaneria di porto e il comandante Antonio Bugea per quello che ha fatto insieme ai suoi uomini». Ieri si è svolto un incontro con i pescatori e si è chiesto un intervento all’assessorato regionale alla Pesca per cercare di dare un contributo alla marineria e per completare il porto. Dal mare ai monti. Nonostante il sole di ieri, le temperature sono state molto rigide in quota. Lo sa bene un disabile di Monreale che è stato salvato dai vigili del fuoco. L’uomo aveva acceso una stufa al cherosene che è andata in fiamme distruggendo l’abitazione. La villetta che si trova nel quartiere Santa Rosalia in via Walter Tobagi nei pressi dell’Acquapark è stata dichiarata non agibile. Un vicino ha messo in salvo i residenti. Poi le operazioni sono state completate dai pompieri. L'ARTICOLO INTEGRALE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA