Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Palermo, rifiuti ingombranti per strada in corso Calatafimi. Buche trappole per le auto

Rifiuti/506 Nadia Maria da via Giuseppe Prezzolini Risiedo in via Giuseppe Prezzolini (ex via Nuova, tratto passeggio a livello - viale Strasburgo) e desidero segnalare un disagio relativo alla mancanza di contenitori di rifiuti. Senza alcun preavviso noi residenti ci siamo ritrovati in difficoltà per capire dove fossero stati spostati. Qualcuno riporta di aver visto un cartello informativo (sparito anzitempo) che accennava ai lavori ferroviari come motivazione e che pertanto occorreva recarsi in via Maltese o in viale Strasburgo. Mi chiedo da cittadina palermitana nonché da contribuente T.A.R.I. del Comune di Palermo: 1. Non era il caso che i residenti fossero avvertiti con apposito avviso nei rispettivi condomini? 2. La R.A.P. non poteva prevedere soluzioni alternative per le persone con difficoltà (anziani e diversamente abili?). Noi residenti continuiamo ad essere disinformati in merito ma quello che più delude è l'abbandono dei sacchetti della spazzatura per strada che - per essere comprensivi- è la soluzione di persone in difficoltà o una forma di protesta.   Sms firmato da via Giuseppe Cirrincione Materassi e porte di legno in via Giuseppe Cirrincione numero 61, zona Brancaccio. Nessuno viene a pulire.   Sms firmato da via Cerda Sono il gestore di un’attività di tipo turistico (b&b) in via Cerda. Da quando risiedo in questa via ho constatato che vi sono i cassonetti della nettezza urbana in via Cerda stracolmi di immondizia che non viene ritirata per almeno 15 giorni. L'immondizia che sommerge i cassonetti, fino a renderli invisibili, a volte occupa la carreggiata stradale impedendo ai veicoli di transitare. Inoltre poiché vi sono dei depositi merce in via Cerda vengono scaricati dagli addetti numerosi rifiuti speciali e materiale di imballaggio, in questo stato di fatto ho constatato anche che terzi individui ignoti, vedendo la zona stracolma di rifiuti, lasciano altri rifiuti speciali che non vengono rimossi dall'azienda preposta rendendo la via una discarica a cielo aperto. Concludo dicendo che avere una discarica di fronte la mia attività dove i turisti vedono questo spettacolo indecoroso nel centro di Palermo proprio in una parallela stradale di via Ruggero Settimo, non è una bella immagine per la nostra Palermo agli occhi del turista che viene a visitare la città. Spero interverrete al più presto sollecitando chi di dovere a rimuovere tempestivamente i rifiuti o spostare i cassonetti dalla via medesima.   Maurizio Castagnetta da corso Calatafimi In corso Calatafimi numero 547 ci sono mobili ingombranti e un frigorifero abbandonati in strada.   (La Rap informa che domenica gli operai sono intervenuti per eliminare gli ingombranti in corso Calatafimi, via Cartiera Grande, via Cuba e via Sciuti. Ma anche per ripulire le discariche in via Bachelet, Costa, Pelligra, Due Vanelle, Rosario Salvo e piazzetta Colli. Inoltre, è stato programmato un intervento di rimozione ingombranti al Velodromo).   Buche e marciapiedi/91 Comitato per Boccadifalco Da via Umberto Maddalena Questi sono i risultati di una strada lasciata in uno stato di degrado che ogni giorni fa vittime. Una signora, domenica, ha avuto una spiacevole giornata. Una buca le ha rovinato la serata. Una ruota a terra e un cerchione rotto, ha dovuto comunque chiamare un carro attrezzi. La signora ci riferisce che ha chiamato i vigili urbani ma non sono potuti intervenire perché erano impegnati. Oltre a questo caso i residenti ci stanno riferendo che altri automobilisti hanno avuto diverse disavventure. Da anni lamentiamo la situazione in cui si trova questa via, sino a pochi giorni fa, in questo punto un’autovettura si è capovolta. La buca è diventata una trappola, che può diventare pericolosissima per i motocicli. La via Umberto Maddalena è una via ad alta densitá di traffico. Giornalmente migliaia di autoveicoli l'attraversa e il manto stradale si sta sfaldando. Ormai le buche sono diverse, solchi lungo la strada. La circoscrizione non è andata oltre i comunicati stampa e nulla di più. Sappiamo che è in programma il rifacimento della strada e si aspetta non si sa quale magica autorizzazione. Solo quando ci sarà il morto qualcuno correrà ai ripari. Abbiamo inviato una segnalazione al Comune a al comando di polizia municipale, per richiedere un immediato intervento ed eliminare, dove è possibile, i pericoli più imminenti in attesa che qualcuno si accorga che bisogna andare oltre le parole. Da anni aspettiamo, da anni siamo in pericolo (nella foto 1)   Istruzione/27 Alessia Di Chiara dal Galileo Galilei È crollato il tetto del liceo scientifico Galileo Galilei. Nella foto i calcinacci per terra (nella foto 2). Un articolo a pagina 23 del Giornale di Sicilia in edicola  

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