PALERMO. La polizia ha arrestato uno dei due ladri che la scorsa notte hanno messo a segno un colpo al Baby Luna, in viale Regione Siciliana, a Palermo. Sono state denunciate anche due donne che si trovavano nei pressi del bar. Una delle due guidava un'auto rubata. L'ipotesi è che abbiano avuto qualche ruolo nell'assalto notturno messo a segno in uno dei locali e luoghi di incontro più noti della città. I due ladri, secondo una prima ricostruzione, avevano scardinato la saracinesca e portato via alcune confezioni di sigarette per un valore di quattromila euro. Poi avevano tentato la fuga nascondendosi sotto il ponte che si trova proprio accanto al bar sulla circonvallazione. Uno dei due è stato bloccato tra le sterpaglie sotto il ponte. Un altro complice è riuscito a fuggire. A dare l'allarme un vigilante della Ksm che ha chiamato la polizia, immediate sono scattate le ricerche: i malviventi sono riusciti a sgattaiolare fuori dal Baby Luna e a lanciarsi sotto il ponte sul fiume Oreto ma la fuga, almeno per uno di loro, è durata pochissimo. La polizia lo ha scoperto e portato via, per lui, 27 anni, sono scattati gli arresti domiciliari mentre la polizia è a caccia di un'altra persona. AGGIORNAMENTO. Sono stati individuati e denunciati i presunti complici del giovane arrestato per il furto ai danni del Baby Luna, trovato dolorante tra i rovi sotto ponte Corleone a Palermo. Al telefonino del ladro, arrestato per furto aggravato, sono arrivati alcuni messaggi che sono stati letti dagli agenti che avevano bloccato il giovane. I poliziotti così hanno teso una trappola agli altri componenti del commando. Hanno dato appuntamento in un distributore di benzina. Qui è scattata la trappola. Nel luogo indicato sono arrivati in quattro due donne e due uomini e sono stati bloccati. Tre sono stati denunciati per favoreggiamento e il quarto è stato denunciato per furto aggravato in concorso. Sarebbe il giovane che avrebbe scardinato la saracinesca del bar e cercato di rubare sigarette per circa 4 mila euro.