PALERMO. Segnaletica imperfetta, ingorghi nelle ore di punta, le perplessità degli automobilisti e di chi utilizza i bus. Scene dalla rivoluzione del traffico tra via Cavour, via Roma e via Emerico Amari scattata ieri per l’avvio degli scavi per il collettore fognario. Un pizzico di titubanza l’hanno mostrata perfino i tanti vigili urbani, sparsi ad ogni angolo del centro, che hanno storto il naso di fronte a qualche striscia blu tracciata alla bell’e meglio e all’assenza di alcuni cartelli. Per ora ha prevalso il buonsenso. Quello, ad esempio, utilizzato dagli agenti chiamati ad operare nel punto più sensibile, in via Cavour all’angolo con via Roma, dove è stato istituito il senso unico per chi proviene da piazza XIII Vittime. In questo caso è stato consentito alle macchine obbligate a svoltare a destra in via Roma di utilizzare per un breve tratto anche la corsia preferenziale. «Ma è solo perché siamo al primo giorno», spiega un vigile. E forse anche perché via Roma, a quell’altezza, sembra essere diventata troppo piccola per i veicoli che adesso arrivano da tre direzioni senza avere altri sbocchi. La situazione più critica, al momento, è all’incrocio con via Stabile. È qui, di fronte alla chiesa anglicana, che si trova il cantiere della Tecnis. Le transenne hanno chiuso la semicarreggiata che prima veniva utilizzata dai bus per arrivare contromano alla stazione centrale. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA