PALERMO. Due arresti per stalking in poche a ore a Palermo. In manette sono finiti un palermitano 42enne, stalker dell'ex fidanzata e un tunisino separato dalla moglie che ha continuato a perseguitarla nonostante i divieti imposti di avvicinamento. Nel primo caso in soccorso della giovane aggredita e ferita sono intervenuti i netturbini della Rap. L'aggressore aveva strappato il cellulare all'ex fidanzata perchè lei aveva minacciato di chiamare i poliziotti. La donna era rimasta ferita alla mano. Gli operatori della Rap lo hanno inseguito e gli hanno preso il telefonino e hanno collaborato con gli agenti che sono riusciti a bloccare lo stalker. Dalla parte opposta della città, in zona San Lorenzo, il secondo caso di molestie nei confronti di una donna. Protagonista un cittadino tunisino, legalmente separato, responsabile di atti persecutori nei confronti dell'ex coniuge. L'uomo, al quale era stato imposto il divieto di dimora e di avvicinamento alla moglie, nonostante la pena già scontata ed i divieti vigenti, non ha desistito dal perseguitare la moglie. Si è presentato ancora una volta presso l'abitazione della ex compagna chiedendo di discutere del loro rapporto. La donna ha contattato immediatamente il ''113''. Gli agenti del commissariato ''San Lorenzo'', hanno trovato l'uomo ancora davanti all'abitazione e lo hanno bloccato.