Rifiuti ingombranti abbandonati per le strade di Palermo, ma il servizio per il ritiro è attivo

Rifiuti/452

Giuseppe Guaresi

da via Galletti

I residenti di via Galletti 136/E e 140 ringraziano coloro i quali la notte abbandonano rifiuti ingombranti e sfabbricidi, ricordando che l’abbandono illecito oggi costituisce reato perseguitato ai sensi dell’articolo 6 della legge numero 210 del 30/12/2008 e del decreto del Consiglio dei ministri del 13/01/2010. Nello stesso tempo si chiede di intervenire per ristabilire le condizioni dignitose.

La Rap offre nuovi servizi per contrastare il fenomeno dell'abbandono illecito di rifiuti ingombranti. Il nuovo servizio di ritiro a domicilio, che prevede la gratuità del ritiro per cittadini, scuole ed enti non profit fino a tre pezzi, è infatti adesso prenotabile anche online, tramite il sito dell'azienda www.rapspa.it. Tramite il portale è possibile richiedere il ritiro di un massimo di tre pezzi fra ingombranti (mobili, materassi, sedie, ecc), rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (dal piccolo hard-disk fino ai grandi elettrodomestici), oggetti di metallo, legno, plastica o vetro particolarmente ingombranti.

Per info: 800.237713 da rete fissa, oppure 091.6491303 da rete mobile.

Giuseppe Li Causi

da piazza Franchi-Ingrassia

Voglio sfogare la mia rabbia. A distanza di 24 ore dai primi lavori fatti dalle maestranze del Comune nella futura villetta che questa città dedicherà il 9 gennaio al grande Domenico Modugno, nel giorno del suo 87°compleanno, le aiuole ripulite e arricchite di nuove piantine e fiori sono state già invase da rifiuti (carta, bottiglie, mobili, ecc...). Non è la prima volta che questo posto viene preso di mira da cittadini poco educati e non amanti della propria città. Si prendano provvedimenti, si preveda un servizio di guardiania almeno nelle ore del mattino.

Già ieri mattina gli operai di Rap sono intervenuti in piazza Franchi-Ingrassia, provvedendo a ripulire l'area dai rifiuti che erano stati abbandonati.

Traffico/139

Sms firmato

da piazza Marina

Impossibile per i residenti parcheggiare in piazza Marina dalle ore 20 in poi, come prescritto dall’ordinanza ed indicato dall’apposita segnaletica. I vigili, benché informati, non intervengono. Che fare?

Dalla mail [email protected]

L’isola pedonale in piazza Marina è partita lo scorso 11 dicembre. Nell’ordinanza sono previste due aree dedicate alla sosta: da corso Vittorio Emanuele verso lo Steri e in via IV Aprile, a sosta libera dalle 8 alle 20 e riservata ai residenti dalle 20 alle 8. Lungo l’asse parallelo a corso Vittorio Emanuele, in direzione della salita della Soprintendenza, sarà zona disco di 60 minuti dalle 8 alle 20 e riservata ai residenti dalle 20 alle 8.

Servizi/65

Sms firmato

da Boccadifalco

Disservizi nella fornitura dell’acqua da parte dell’Amap nella zona di Boccadifalco.

Un articolo a pagina 25 del Giornale di Sicilia in edicola

Maurizio Castagnetta

da via Messina Marine

Via Messina Marine, all'altezza dello stradone per Ficarazzi, si è allagata a causa della forte pioggia. Ogni volta che vi sono piogge con durata più lunga del previsto, succede questo. Chiedo ad Orlando di preoccuparsi di più per ciò che succede in questa strada e nell'intera zona.

Assistenza/ 56

Sms firmato

Ho ricevuto lo sfratto e ho un figlio disabile. Le istituzioni vanno sensibilizzate.

Ad oggi sono diecimila le persone iscritte in graduatoria per l'assegnazione della casa popolare a Palermo e solo 280, dal 2006 ad ora, le abitazioni che sono state assegnate. Eppure, nonostante queste cifre, in appena 106 hanno fatto richiesta al Comune per usufruire del contributo alloggiativo. Si tratta di una misura che prevede il pagamento - a carico dell'amministrazione - dell'affitto di una casa nei limiti dell'importo massimo di 7200 euro annui. Contributo rinnovabile per tre anni. «Questi dati - ha commentato l'assessore alle Politiche sociali, Agnese Ciulla - fotografano una realtà paradossale, fatta di gente che chiede aiuto ma che non sempre è disposta a riceverlo. Tutti vogliono la casa popolare - ha detto l'assessore Ciulla - e nessuno comprende che al momento la casa per tutti non c'è».