PALERMO. Sepolto in casa dai rifiuti. Così viveva un residente di piazza Sant’Onofrio, nel quartiere Capo. Al civico 21, da dieci anni, un’abitazione del secondo piano emanava cattivi odori ed era infestata da numerosi ratti. Per chi vive in quel condominio è stato un inferno svegliarsi ogni mattina con un odore nauseabondo. Da pochi giorni, però, è iniziato l’intervento risolutore della Rap.
La vicenda ha afflitto i residenti per tanto tempo; solo dopo alcuni accertamenti hanno capito da dove provenisse il cattivo odore: da quell’appartamento che era stracolmo di rifiuti di ogni genere, dai vecchi elettrodomestici ai cartoni, sai resti di cibo fino a indumenti vecchi, bottiglie di plastica contenenti anche urina.
La casa ormai si era trasformata in una mega discarica e l’inquilino dormiva sul pianerottolo poiché non riusciva a trovare un posto in casa in cui rannicchiarsi. L’uomo è affetto da disturbi psichici e durante la giornata raccoglieva per strada tutta l’immondizia che incontrava e che portava nel suo appartamento. Un calvario sia per l’uomo malato da anni sia per i vicini che hanno abitato in un palazzo infestato da insetti, ratti e cattivi odori.
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