PARTINICO. Al nono mese di gravidanza e prossima al parto, è stata colta dalle doglie mentre si trovava in stato di fermo nella caserma dei carabinieri della compagnia di Partinico, subito dopo aver messo a segno un furto, secondo l’accusa, in un appartamento di largo Modica. La donna, Violeta Djordjevic di trent’anni, secondo gli investigatori ha agito con la complicità di altre due giovani, Jasmina Nikolic di 32 anni e M. V. di 27 (quest’ultima senza precedenti), tutte e tre rom e anche le altre due in attesa di un figlio. Residenti nel campo nomadi di via del Fante di Palermo, le tre erano state arrestate due giorni fa dai militari dell'Arma per furto in abitazione. La partoriente, in preda a forti dolori proprio mentre si trovava in caserma, è stata trasportata immediatamente al pronto soccorso dell'ospedale cittadino ma ha rifiutato il ricovero, perché voleva essere trafserita all'ospedale palermitano Buccheri La Ferla dove era stata seguita per tutto il corso della gravidanza. Quindi, considerato che era in procinto di partorire, è stata trasportata nel nosocomio del capoluogo dagli stessi militari, e qui ha partorito ieri. Per lei il giudice ha rinviato il processo. Le altre due invece sono state condannate a due anni e quattro mesi, con la sospensione della pena, a conclusione della «direttissima» svoltasi sempre ieri al tribunale di Palermo.