ISOLA DELLE FEMMINE. Scioperi a raffica in tutto il territorio dell’Ato rifiuti Palermo 1. Da oggi il servizio di raccolta nei comuni di Balestrate, Borgetto, Capaci, Cinisi, Carini, Isola delle Femmine, Montelepre, Giardinello, Torretta, Trappeto, Terrasini e Partinico subirà uno stop. I sindacati di categoria nell’incontro di ieri sera col commissario straordinario dell’Ato Palermo 1, Francesco Lombardo, hanno manifestato la volontà di non fare alcun passo indietro rispetto alle rivendicazioni già prospettate. I primi a incrociare le braccia la scorsa settimana, tra l’indifferenza di un paese impegnato nella campagna elettorale per le amministrative di novembre, sono stati i tredici netturbini in servizio a Isola delle Femmine. Segnali di malcontento sono arrivati anche dagli altri paesi della provincia palermitana, nei territori del partinicese e del carinese. Una situazione esplosiva, con la pericolosa conseguenza di una temuta possibile nuova crisi igienico sanitaria. Resta critica, dunque, la vertenza tra i lavoratori e l’Ato rifiuti, senza stipendio da due mesi. I cittadini, dunque, potrebbero vivere dei giorni di piena emergenza rifiuti nelle prossime settimane, se la vertenza non sarà risolta positivamente. In mattinata i sindaci avevano promesso il pagamento delle fatture di ottobre e il versamento di liquidità nelle casse della società. Gli ultimi incassi più cospicui si devono ai comuni di Carini (200 mila euro lo scorso 2 ottobre) e Partinico (296 mila euro il 26 settembre). ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA