PALERMO. Da lunedì scatta la campagna di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica dell’assessorato regionale alla Salute. Ci saranno nuovi vaccini «sempre più efficaci» spiega Luigi Galvano, segretario regionale della Fimmg, la federazione dei medici di famiglia. «Uno riguarda gli anziani che producono meno anticorpi rispetto ai più giovani. Per chi ha più di 64 anni c’è infatti il vaccino che copre fino all’ottanta per cento dei casi e dà una copertura fino a giugno». C’è poi il vaccino «intradermico che non è iniettato nel muscolo ma nella pelle e non provoca ematomi in chi fa terapia anticoagulante» precisa Galvano. Quanto al vaccino antipneumococco «c’è quello che dà un’immunità per tutta la vita" spiega Galvano -. Quest’anno è raccomandato ai nati nel 1949 e ad altri soggetti a rischio come i trapiantati e chi ha diabete mellito grave. L’assessorato ha pubblicato il decreto che contiene le regole che le aziende sanitarie e i direttori generali dovranno seguire. Tra gli obiettivi anche ridurre al minimo l’epidemia influenzale ed evitare casi di psicosi di influenzati che con febbre alta si rivolgano agli ospedali temendo di essere stati contagiati dall’Ebola. La vaccinazione è gratuita, oltre che per gli over 64, anche per i soggetti cosiddetti fragili: bambini, diabetici, adulti affetti da malattie croniche dell’apparato respiratorio, cardiovascolari, da altre malattie del metabolismo e da sindromi da malassorbimento intestinale". Salvatore Fazio