Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Via Croce Rossa a Palermo, il marciapiede diventa discarica

 Rifiuti/358 Sms firmato da via Croce Rossa Sacchi di immondizia, cartacce, altri rifiuti. E perfino un materasso. Ecco quello che viene lasciato sul marciapiede attorno a un albero in via Croce Rossa.   Gioacchino Picciuca da via Granatelli Spazzatura a terra e sul marciapiede accanto a un palo della luce. Tutto questo accade in via Granatelli, quasi all’angolo con via Roma. È una vergogna, perchè nessuno viene a raccogliere questi rifiuti abbandonati da luglio.   Sms firmato dallo Zen Mi spiace constatare che il posteggio che costeggia il Velodromo sia diventato una discarica a cielo aperto. Nonostante il contratto di servizio tra Comune e Rap (che conta quasi 2400 dipendenti) sia stato firmato, il problema legato ai rifiuti continua a essere al vertici della classifica delle segnalazioni inviata alla redazione di Ditelo a Rgs. Il contratto avrà una durata di cinque anni e prevede 142 milioni di euro all’anno. Tra i servizi finanziati: la raccolta dei rifiuti urbani, della differenziata, lo spazzamento e il diserbo; la raccolta dei rifiuti speciali; la gestione di Bellolampo; la rimozione delle carcasse di auto; la pulizia dei mercatini, la manutenzione stradale e il monitoraggio dei livelli di smog. Il Comune paga a parte, invece, il supporto a eventi, manifestazioni e fiere occasionali; la rimozione e lo smaltimento degli sfabbricidi; la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti da potature; la raccolta delle alghe e dei rifiuti prodotti dal canile; la rimozione e lo smaltimento dell’amianto; la sanificazione e la derattizzazione delle scuole e la pulizia delle spiagge. La spesa per la tutela dell’ambiente erogata dalle regioni italiane è pari infatti a 69 euro per abitante; in Sicilia, dove il ciclo dei rifiuti non brilla certo per efficacia, il costo sostenuto dal singolo cittadino raggiunge invece i 137 euro, come dire il doppio della media nazionale.   Sms firmato da Villagrazie di Carini Come tante centinaia di persone frequento la stazione ferroviaria di Piraineto di Villagrazia di Carini. Questo scempio di inciviltà di degrado di sporcizia va avanti da anni. Ormai i topi sono i padroni del parcheggio delle auto della stazione. Gli studenti camminano tra i rifiuti e il fetore che ne deriva. Non è dignitoso che ancora si protragga questa situazione. Siamo arrabbiati e sdegnati che ancora nel 2014 esistano situazioni indecorose come questa. Per favore intervenire subito.   Buche e marciapiedi/51 Sms firmato da via Cipressi La via dei Cipressi è un tappeto di buche ed è sempre più pericoloso transitare con la moto. Nel caso di strade dissestate non inserite in programmazione, la Rap interviene secondo criteri di urgenza. Anche in questo caso, per l’affidamento formale del servizio di manutenzione e controllo delle strade (15 milioni di euro), bisognerà attendere l’approvazione del contratto di servizio. Un articolo a pagina 26.   Servizi/47 Sms firmato Avete mai provato a chiamare al telefono l’Amap per un problema amministrativo? Che sia il numero verde o quello a pagamento, ti mettono in eterna attesa e dopo il telefono chiama, chiama, chiama, fin quando non cade la linea. Ed è così per ore ed ore, al mattino e alla sera. Un servizio per un’azienda da terzo mondo.   Illuminazione/15 Serena Sutera da via Uditore Vi scrivo per segnalare un problema che ormai da circa un mese colpisce il cuore del quartiere Uditore. Le strade tra la via Uditore, via Badia, via Alias, via Mammana (e le loro traverse) sono completamente al buio. Nei giorni di «maggiore luminosità» funziona un lampione ogni quattro. L’illuminazione non ha quasi mai orari crepuscolari ma nelle ultime sere i pochi lampioni funzionanti si sono accesi tra le 21 e le 22, lasciando l’intera zona in un buio spettrale. Girare per le strade a piedi dopo il tramonto è ormai impensabile, e dalla prossima settimana con il cambio d’orario sarà ancora peggio. Il Comune fino ad oggi non ha fatto nessun intervento, nonostante sia stata segnalata la problematica da diversi giorni. Spero che segnalando a voi il problema si riesca a smuovere l’immobilità comunale.  

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