PALERMO. Erano stati gli uomini della polaria dall’elicottero a scovare la piantagione nascosta da alberi e teli lungo la strada che costeggia l’autostrada Palermo Mazara del Vallo nella zona di Carini. Dall’elicottero erano state scattate decine di foto che sono state passate agli uomini dell’antidroga della squadra mobile. Ieri il blitz nel casolare che ha portato in manette il coltivatore Aurelio Carrubba, 49 anni. L’uomo è accusato di produzione e detenzione di droga. Nell’appezzamento di terreno sono stati trovati 311 di arbusti di droga. Il valore della droga al dettaglio è di 50 mila euro. Gli agenti nel corso di alcuni sopralluoghi hanno verificato che Carrubba ogni giorno andava nel terreno a coltivare e curare le piante. Sono state trovate le camere adibite all'essiccazione munite di lampade alogene, un ventilatore uso domestico, un aeratore da muro, alcune foglie di marijuana in parte poste su un fil di ferro ed in parte su un piedistallo in fase di essiccazione nonché fertilizzante. Tutta l’area è stata sequestrata. Sono in corso indagini per cercare possibili complici del coltivatore. L’uomo è stato rinchiuso all’’Ucciardone. Appena una settimana gli agenti dell’antidroga a Ciaculli tra i mandarini era stata scoperta un’altra piantagione. Nel giardino erano state trovate 30 piante di grandi dimensioni. Due uomini di 38 e 29 anni erano stati arrestati.